Il piano di lavoro è uno dei componenti fondamentali di una cucina; la sua scelta, infatti, è la più difficile da affrontare.
Non solo per l’infinità di colori disponibili, ma soprattutto per la diversità di costi tra un materiale e l’altro.
Cerchiamo di capire meglio!
Molte persone si bloccano davanti a determinati tipi di materiali per l’elevato costo. Sicuramente questo divario è giustificato da tanti vantaggi, ma andiamo a vedere perché tenere in considerazione il laminato: per prima cosa, per il suo rapporto qualità prezzo.
Entrando più nel dettaglio, il top in laminato, è idrorepellente, ignifugo, resistente agli urti e ai graffi perché è formato da un pannello in truciolare rivestito da laminato plastico ad alta pressione.
Un altro punto a favore è la possibilità di sbizzarrirsi con il look in quanto offre una gamma di colori e finiture tali da poter imitare l’estetica di un grande numero di materiali tra i quali il legno e la pietra naturale.
Per la pulizia è sufficiente utilizzare un panno, consigliato in microfibra, inumidito con acqua e detergenti delicati, evitando prodotti abrasivi.
Ci sono anche dei contro? Li definiremmo, piuttosto, suggerimenti per non rovinare il piano cucina laminato e avere una superficie sempre impeccabile!
Si consiglia di utilizzare un sottopentola nel caso si debbano appoggiare dei contenitori a una temperatura molto elevata o recipienti di acqua bollente, e di asciugare sempre l’acqua vicino alle giunture e ai bordi del lavello.
Per il resto, il laminato rimane un materiale adatto a tutti gli ambienti; il più scelto dagli italiani!
Ultimo suggerimento: per una decisione di successo basterà mettere al primo posto le vostre necessità ed esigenze, in base a queste penseremo noi a consigliarvi!